Mi hanno raccontato di questo ragazzo, che una volta faceva il giocatore di rugby, uno sport di grande correttezza nonostante l’apparenza rude e l’aspetto da portuale di molti dei membri delle squadre in campo. E insomma, a un certo punto, questo ragazzo si è infortunato e ha dovuto smettere di buttarsi nella mischia e di correre dietro alla palla ovale, però la cosa non gli è passata del tutto, perché – tra l’altro – il ragazzo in questione soffriva di sonnambulismo e tutti sanno quanto sia pericoloso svegliare un sonnambulo. Quindi, niente, se si addormentava pensando ai calci piazzati o ai placcaggi, era meglio stargli lontano, perché poi magari era capace di alzarsi e correrti incontro per fermare la tua avanzata sul campo che vedeva solo lui. Ecco, il fatto è che ad un certo punto lo hanno preso in prova in questo bar, dove lavorava spesso di notte. E una sera tardi, quando già si stava per addormentare al bancone, un cliente gli ha chiesto un Amaro Indigeno, il che lo ha riportato ai tempi del rugby, quando ogni giocatore della sua squadra aveva un soprannome e il suo era proprio Indigeno. Allora, quasi in trance, ha allungato un braccio – come faceva una volta per chiamare la palla – e ha afferrato la bottiglia. Gli è bastato leggere lo slogan sull’etichetta – “il bacio amaro del vulcano” – e svitare il tappo per tornare in quel campo d’allenamento in Sicilia, vicino all’Etna, al profumo delle erbe spontanee e delle carrube, alle arance cadute a terra e al succo di melograno, al colore ambrato che era lo stesso delle casacche della squadra. Ha chiuso gli occhi – perché c’è da dire che stanco era stanco – e ha letteralmente circondato la bottiglia come si fa per proteggere una palla. E poi si è bloccato. Qualcuno che conosceva la sua storia ha dissuaso il cliente dal lamentarsi, perché tutti sanno quanto sia pericoloso svegliare un sonnambulo. Specie quando sogna la linea di meta.
FINE
- Photo: Camilla Marrese
- Model: Kenny Alexander Lawrence
- Copy: Filippo Dionisi
- Location: Caffè Rubik
Alcol idrato, zucchero, infuso di erbe spontanee di Sicilia, melagrana e aromi naturali.